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Oltre a una corretta igiene orale, lavare i denti dopo ogni pasto è un’abitudine che non va mai persa perché consente di limitare il formarsi della placca e del tartaro.

Tartaro: cos’è e come si deposita sui denti

Il tartaro dei denti è un prodotto della placca batterica, che si forma dall’azione dei sali minerali presenti nella saliva che crea una patina dura e compatta, perfettamente aderente allo smalto. Il tartaro si deposita sul bordo dei denti, soprattutto attorno al colletto gengivale.

Tartaro: come evitare che si depositi

In linea generale è quasi impossibile prevenire totalmente la formazione di tartaro. Bisognerebbe lavarsi i denti ogni volta che si mangia qualcosa, anche una caramella.

Ovviamente è possibile limitarne la sua formazione. In che modo?
Riducendo tutti i cibi zuccherati o acidi come la Coca-Cola o l’aranciata. Anche i “troppi” caffè” o il fumo possono favorire la formazione precoce della placca sui denti.

Si consiglia di mangiare una quantità adeguata di frutta e verdure cruda, in particolar modo quelle a foglie verdi come la lattuga. Per i più “golosi”, invece, è meglio sostituire lo zucchero con altro dolcificante come la stevia, che oltre a far bene ai denti, riduce anche il numero delle calorie assunte durante la giornata.

Tartaro: come rimuoverlo

A parte la normale pulizia dei denti, è importante effettuare una periodica rimozione del tartaro, presso uno studio dentistico.

Il dentista a tale scopo utilizza appositi strumenti, che consentono di staccare il tartaro dalla superficie cui aderisce, senza intaccare minimamente lo smalto dei denti. In linea generale un intervento di ablazione del tartaro ogni 4-6 mesi può essere sufficiente.

Alimentazione e Tartaro

Le migliori tecniche per eliminare il tartaro: lo scaling dentale

Il tartaro viene rimosso dal dentista o dall’igienista in delle specifiche sedute di ablazione del tartaro o detartrasi, attraverso l’utilizzo di appositi strumenti, i quali possono essere manuali e a ultrasuoni. I primi rimuovono il tartaro che si è insediato sui denti con delle punte particolari, i secondi riescono a togliere il tartaro nero sottogengivale attraverso il movimento vibratorio. Questa tecnica è chiamata anche scaling dentale.

Noi di Freesmile possiamo darti una mano a prevenire la formazione della placca e del tartaro: consigliamo ai nostri pazienti di effettuare pulizie dentali professionali regolari, e in caso di malattie parodontali di sottoporsi a queste sedute con frequenza maggiore.

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