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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
Vieni a trovarci presso il Centro Odontoiatrico FreeSmile. Per prendere un appuntamento clicca qui.
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
Vieni a trovarci presso il Centro Odontoiatrico FreeSmile. Per prendere un appuntamento clicca qui.
[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]Per avere denti sani e bianchi, è importante seguire una routine di igiene orale rigorosa e adottare alcune buone pratiche. Ecco alcuni consigli utili:
Denti Sani
1. Igiene Orale Quotidiana
– Spazzolare i denti: Spazzola i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. Usa una spazzola a setole morbide e assicurati di pulire tutte le superfici dei denti.
– Uso del filo interdentale: Passa il filo interdentale quotidianamente per rimuovere i residui di cibo e la placca che si accumula tra i denti.
– Collutorio: Utilizza un collutorio antibatterico per ridurre i batteri nella bocca e rinfrescare l’alito.
2. Visite Regolari dal Dentista
– Controlli periodici: Vai dal dentista per controlli regolari e pulizie professionali almeno due volte all’anno.
– Pulizia professionale: Le pulizie professionali aiutano a rimuovere il tartaro e le macchie che non possono essere eliminate con la normale spazzolatura.
3. Alimentazione e Stile di Vita
– Dieta equilibrata: Segui una dieta ricca di frutta, verdura, proteine e latticini. Limita il consumo di zuccheri e carboidrati raffinati.
– Bevande da evitare: Riduci il consumo di bevande che possono macchiare i denti come caffè, tè, vino rosso e bevande gassate. Se le consumi, è utile sciacquare la bocca con acqua subito dopo.
– Non fumare: Il fumo può causare macchie sui denti e contribuisce a problemi di salute orale come la gengivite.
4. Trattamenti Sbiancanti
– Prodotti da banco: Esistono diversi prodotti sbiancanti come strisce, gel e dentifrici sbiancanti disponibili in farmacia. Utilizzali seguendo le istruzioni del produttore.
– Trattamenti professionali: Chiedi al tuo dentista informazioni sui trattamenti sbiancanti professionali, che sono più efficaci e sicuri rispetto ai prodotti da banco.
5. Rimedi Naturali
– Bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno: Puoi creare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua ossigenata per spazzolare i denti occasionalmente. Questo metodo può aiutare a rimuovere le macchie superficiali, ma va usato con moderazione per evitare di danneggiare lo smalto.
– Olio di cocco: L’olio pulling, ossia il risciacquo con olio di cocco, può contribuire a ridurre i batteri nella bocca e migliorare la salute delle gengive.
6. Evitare Abitudini Dentarie Dannose
– Evitare di usare i denti come strumenti: Non usare i denti per aprire bottiglie o pacchetti. Questo può causare scheggiature o rotture.
– Non digrignare i denti: Se hai l’abitudine di digrignare i denti, considera l’uso di un bite notturno per proteggere i denti.
Consigli Extra
– Bere molta acqua: L’acqua aiuta a sciacquare via residui di cibo e batteri dalla bocca.
– Gomma da masticare senza zucchero: Masticare gomme senza zucchero può stimolare la produzione di saliva, che aiuta a neutralizzare gli acidi nella bocca e a pulire i denti.
Seguendo questi consigli e mantenendo una buona routine di igiene orale, puoi contribuire a mantenere i tuoi denti bianchi e sani a lungo termine.
Tutti desiderano avere denti sani e i consigli degli esperti sono abbastanza semplici. Per avere denti sani, basta lavarli due volte al giorno e passare il filo interdentale. Ma scegliere tra i tanti prodotti disponibili sul mercato può essere difficile. Spazzolino elettrico o manuale? Setole morbide o dure? Filo interdentale? E che dire di collutori, dentifrici e prodotti per lo sbiancamento?
Denti Sani: Spazzolini elettrici o tradizionali?
La maggior parte delle ricerche suggerisce che gli spazzolini elettrici siano migliori di quelli manuali per mantenere i denti sani. Uno studio indipendente del 2014 ha rilevato che gli spazzolini elettrici hanno rimosso il 21% in più di placca e ridotto l’infiammazione delle gengive dell’11% in più rispetto agli spazzolini manuali. Due studi più recenti, condotti da scienziati che hanno ricevuto finanziamenti da aziende che producono spazzolini da denti, hanno trovato risultati simili, incluso uno studio del 2019 sulla rivista Clinical Periodontology che ha seguito più di 2.800 persone per 11 anni.
Questo però non significa che tutti coloro che desiderano denti sani dovrebbero passare a uno spazzolino elettrico. Non è chiaro, ad esempio, quale impatto avrebbe una riduzione dell’11% dell’infiammazione gengivale sulla salute orale per tutta la vita o sul rischio complessivo di malattie gengivali. Infatti, anche lo studio del 2019 che ha favorito gli spazzolini elettrici non ha riscontrato differenze nel numero di carie tra utilizzatori di spazzolini elettrici e manuali.
La tecnica utilizzata per lavarsi i denti potrebbe essere più importante del fatto che si usi uno spazzolino manuale o elettrico. Tuttavia, gli spazzolini elettrici potrebbero facilitare coloro che non hanno destrezza manuale, o coloro che portano apparecchi ortodontici, o coloro che si prendono cura di qualcuno che ha bisogno di aiuto per lavarsi i denti.
Meglio le Setole dure o morbide?
In commercio esistono spazzolini con setole che vanno da extra-morbide a dure. L’ideale per spazzolare i denti preservando lo smalto e la salute delle gengive sono le setole morbide o medie. Questo perché le setole più dure possono danneggiare il delicato tessuto gengivale. Possono anche compromettere i denti. Quando le gengive si ritirano, cosa che può accadere naturalmente con l’avanzare dell’età, spesso lasciano esposte le superfici meno protette delle radici dei denti. Quelle aree sensibili possono essere danneggiate se si utilizzano setole più dure o si spazzola troppo energicamente e creare una fastidiosa ipersensibilità.
Il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui che lo spazzolino non riesce a eliminare. Quando ti lavi i denti, raschi via i batteri e rimuovi i residui di cibo e bevande su cui prosperano. Ma lo spazzolino non può raggiungere ogni parte della superficie di un dente. Ed è qui che entra in gioco il filo interdentale.
Se passato correttamente, il filo interdentale rimuove i batteri nelle parti della bocca che lo spazzolino non può raggiungere. Una buona tecnica di uso del filo interdentale generalmente comporta lo sfregamento delicato del filo interdentale a forma di C contro entrambi i lati di ciascun dente e sul bordo gengivale. Ma attenzione: non tirare il filo sotto il livello della gengiva per evitare di danneggiarla.
Il collutorio è importante?
Il collutorio è un valido aiuto per l’igiene della bocca, perché riduce la quantità di batteri presenti, ma solo se abbinato al corretto uso di spazzolino e filo interdentale.
Alcuni tipi di collutorio sono utili in situazioni specifiche. Ad esempio, i risciacqui prescritti con clorexidina, un antimicrobico, possono aiutare le persone che hanno malattie parodontali o sono ad alto rischio di carie.
Quale dentifricio usare per avere denti sani?
Meglio sempre preferire un dentifricio al fluoro. Questo è l’ingrediente fondamentale perché previene la carie e aiuta rafforzare lo smalto. Ma evita dentifrici che contengono materiale abrasivo e che promettono di rendere i denti “super bianchi”. Le sostanze sbiancanti, infatti, possono rovinare i denti.
Non dimenticare che i controlli periodici dal tuo dentista sono indispensabili per mantenere la bocca e i denti in salute. In FreeSmile consigliamo i prodotti più adatti per te.
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