Proprio come accade per il caffè, anche il tè rientra spesso fra gli alimenti considerati responsabili di danneggiare la salute orale. In particolare, l’accusa principale è quella di macchiare i denti.
Eppure non è del tutto vero: questo rischio è legato principalmente all’alto contenuto di tannini, che in realtà varia in base alle tipologie.
Proprietà del tè nero
Il tè nero, ad esempio, è molto ricco di tannini, anche più del caffè, ed è per questo che fra le tante varietà è senza dubbio quella più dannosa per i nostri denti. In realtà, come sappiamo, le proprietà e i benefici del tè sono davvero tanti, e così, invece di rinunciare alla bevanda, sarebbe sufficiente avere delle piccole accortezze, in modo da ridurne almeno in parte gli effetti negativi. Potremmo ad esempio pensare di allungare il tè con un po’ di latte, oppure ricordarci di bere un bicchiere d’acqua subito dopo aver degustato l’infuso.
Proprietà del tè verde
A differenza del tè nero, invece, il tè verde rappresenta un vero e proprio toccasana per i nostri denti. Oltre ad avere un contenuto più basso di tannini, il tè verde ha diversi benefici rispetto a problematiche come gengivite e parodontite. Tutto questo grazie alla presenza della catechina, una molecola antiossidante capace di contrastare proprio i processi infiammatori che sono alla base di queste infezioni. Non solo, la catechina oltre ad uccidere il ceppo batterico, arresta anche lo sviluppo e l’evoluzione della patologia.
Fra le proprietà del tè verde, c’è anche quella di fungere da disinfettante, aiutando a prevenire la carie e a calmare le gengive. L’infuso di tè verde, ad esempio, può essere utilizzato come collutorio a fine pasto.
Agli amanti del tè, noi di Freesmile consigliamo quindi di scegliere quello giusto, privilegiando magari tipologie di tè non troppo scure, o diversamente, utilizzando alcune accortezze per ridurne il potere macchiante. Per qualsiasi emergenza o necessità, il nostro centro è disponibile allo 06.33.33.377, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:30.