
Come abbiamo più volte sottolineato nei nostri articoli, la salute orale influisce fortemente anche sulle condizioni di salute complessive dell’organismo. Una caratteristica che si fa sentire sempre di più con l’avanzare dell’età e che, quindi, riguarda in particolar modo anche gli anziani.
Non solo, è anche vero il discorso opposto: la popolazione più anziana presenta una maggiore incidenza di patologie che hanno conseguenze dirette anche sulla salute dei denti. Pur avendo un’igiene orale regolare ci sono infatti dei fattori legati all’età, come l’uso della dentiera o l’assunzione di medicine, che possono influenzare la salute della bocca.
La xerostomia o secchezza delle fauci è un problema molto comune tra gli anziani, causato spesso dall’assunzione di farmaci o da altre patologie. Il risultato è una maggiore predisposizione a malattie come carie, gengivite acuta, infezione da candida, bruciore della mucosa orale, secchezza e ragadi delle labbra.
Le gengive, invece, tendono a ritrarsi col tempo esponendo le parti del dente non protette dallo smalto, rendendole sensibili a bevande e cibi caldi e freddi, ed in casi molto gravi persino all’aria. In tal caso é consigliabile l’uso di un dentifricio per denti sensibili; se il problema persiste rivolgetevi al dentista poichè l’eccessiva sensibilità della dentina può essere il sintomo di un problema più serio, come per esempio una carie o un dente fratturato o crepato.